lunedì 25 settembre 2006

Scambio internazionale 2006


martedì 25 luglio 2006

Visita a Strasburgo (luglio 2006)


mercoledì 10 maggio 2006

Giornata dello studente 2006

Anche quest’anno, non appena terminata la Giornata dello studente, si è scatenato un acceso dibattito e sono stati aperti diversi interrogativi sull’organizzazione di questa iniziativa che, come sempre, si rivela un’occasione in cui si manifesta più visibilmente il fenomeno del consumo di bevande alcoliche tra i giovani. Le critiche a questa giornata sono praticamente sempre le stesse: poco controllo, poca organizzazione, uso e abuso di alcol, comportamenti rissosi e pericolosi, atti di vandalismo, chiasso, e chi più ne ha, più ne metta…

Purtroppo, chi come noi c’era, a malincuore, deve ammettere che alcune di queste critiche sono fondate e che senz’altro ci sono alcuni aspetti di tipo logistico e organizzativo da rivedere per scoraggiare tutti quei comportamenti che vengono giustamente disapprovati dall’opinione pubblica. Tante critiche, ma poche sono state le proposte concrete per poter “ritoccare” questa iniziativa che tende sicuramente a risultati diversi. Le uniche proposte (o minacce?) parlavano di sospensione di questa giornata che, lo ricordiamo, nasce con uno spirito nobile e che, attraverso una serie di proposte dedicate agli studenti e più in generale ai giovani, vuole integrare il mondo scolastico con quello cittadino in un’occasione di condivisione e festa.

Come in tutti per tutti gli eventi però, c’è una parte di verità che non è stata messa in luce, ci sono dei fatti che sono passati inosservati, senza fare scalpore. Forse perché non rispettano quello stereotipo così diffuso del “giovane ribelle”? Questa è un’ipotesi. Di sicuro a noi ragazzi del Forum Giovani di Udine, come sicuramente a molti altri che hanno dedicato tempo ed energie per contribuire al successo di questa giornata, non sta bene. Ed ecco la nostra voce! Vogliamo fare e farci i complimenti per tutte quelle idee e iniziative che hanno riscosso successo e che, al tempo stesso, si sono dimostrate rispettose verso la nostra città e verso gli altri cittadini.

“Pagella Rock” che ci ha entusiasmato con i suoi ritmi aggressivi, gli stand informativi degli istituti che ci hanno fatto scoprire esperienze e percorsi organizzati dalle diverse scuole, i tornei di pallavolo che hanno movimentato la piazza, lo stand del Forum giovani che si è presentato attraverso le iniziative svolte e si è proposto come gruppo dinamico e aperto, i cartelloni su cui scrivere liberamente le proprie proposte, impressioni, idee su come migliorare la situazione dei giovani di Udine…Queste sono cose che meritano, secondo noi, attenzione e spazio nell’opinione della gente. È giusto non ignorare il fenomeno del comportamento a rischio nei giovani ma per limitarlo dovremmo puntare sugli obiettivi che possiamo raggiungere, su quanti ne abbiamo già raggiunti, sulle cose positive degli eventi a noi dedicati. Un grazie, quindi, lo dobbiamo sicuramente ai tanti giovani che hanno partecipato con entusiasmo e che sono “sballati” grazie alla musica, divertimento, amici, sport, nuove conoscenze, nuove proposte, libertà di espressione, e “basta”… (Fosse poco!!!)