Durante l'ultimo incontro settimanale del Forum Giovani ci siamo confrontati sull'articolo riguardante il progetto dell'ex-macello uscito in data 3 gennaio di cui riportiamo un estratto:
«Una cittadella della musica, non un mausoleo»
Critiche al progetto per il recupero dell’ex macello da parte del comitato Giovani da Udine
Hanno organizzato sit-in e raccolte di firme, per chiedere nuovi spazi dedicati alla musica e all’arte sono anche scesi in piazza “armati” dei loro strumenti e hanno cantato, suonato e ballato in nome del recupero dell’ex macello. Adesso che il loro sogno è a un passo dell’essere realizzato però si sentono traditi e sono pronti a ricominciare. Perché il progetto “Juvena” che ha vinto il concorso architettonico per il recupero dell’area di via Sabbadini non risponde alle loro esigenze.«Volevamo una città della cultura dedicata alle giovani generazioni – spiega il referente del movimento Giovani da Udine, Alessandro Oria – e invece nel progetto vincitore è scomparso l’ostello della gioventù e la cittadella dei giovani è stata snaturata diventando una sorta di mausoleo». Per questo motivo, dopo essersi confrontati, gli esponenti del movimento Giovani da Udine che unisce studenti, musicisti giovani e meno giovani e diversi gruppi e cantanti friulani (le firme raccolte sul sito exmacello.com erano più di 600) hanno chiesto al Comune di aprire un dialogo con la cordata di professionisti guidata dallo studio Wehdorn di Vienna per modificare in parte il progetto. (...)
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E voi cosa ne pensate?
lunedì 7 gennaio 2008
Dall'incontro del Forum di venerdi 4 gennaio...
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3 commenti:
devo proprio iniziare io con i commenti?!
vabbè,io semplicemente consiglierei a tutti di dare un acchio a http://exmacello.com/ soprattutto perchè trovo che l'idea iniziale di progetto sponsorizzata da questo sito sia sempre stata interessante non solo per i musicisti come me ma un pò per tutti i giovani...
Non incentrerei il discorso solamente sulla questione musicale. E' uno degli elementi più interessanti ma non l'unico. Ci sono spazi necessari a coprire le esigenze di diverse categorie di cittadini e di tutte le fasce di età. Penso ad esempio alle associazioni che non possiedono una propria sede o un magazzino per i materiali e che, a rotazione, potrebbero sfruttare le aree dell'ex macello. Per quanto riguarda la creazione di un ostello rimango scettico. Ci sono molte strutture alberghiere sottoutilizzate che, integrando un contributo comunale o regionale, potrebbero garantire prezzi vantaggiosi alla stregua di quelli applicati negli ostelli.
Pongo infine un quesito: credete che l'area vada interamente gestita dal comune o, per affrontare l'investimento iniziale senza gravare sul bilancio pubblico, sia il caso di stringere partnership con soggetti privati?
Un caro saluto a tutti
Michele
La discussione con il gruppo di lavoro "progetto ex macello" dell'ultima riunione, mi ha chiarito le idee su molte cose... Speriamo che la gestione futura di questo spazio sappia valorizzare il progetto che verrà attuato! Poi, secondo me, oltre alla gestione, il successo di questa struttura dipenderà anche dagli utenti, dal loro interesse a partecipare e dal loro rispetto per gli spazi. "Chi vivrà, vedrà" (tanto per continuare con i detti...)
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